TATA Gelsomina
In questi giorni vivo con una buffissima sensazione addosso. Una sensazione anni '50. Quando in famiglia a prendersi cura dei componenti - tutti,nessuno escluso dai più piccini ai grandi - non erano baby sitter rumene, ecuadoregne o filippine ma governanti piuttosto attempate italianissime se non romane al massimo provenienti dai paesi limitrofi. Il clichè tipico:la balia ciociara...modi bruschi e cuore immenso, dalla cucchiara d'oro per i pranzetti e le prelibatezze scodellate con gioia e gaudio di tutti e con la tetta fragrante pronta a sfamare piccole boccucce affamate tutti figli suoi nessuno escluso.
Avere mia mamma che, con aria ancora un pò spaesata a dire la verità!, gira per casa nostra mi dà questa sensazione; è avere la governante che prepara il caffè appena sveglia, che ha già spazzato i balconi dalle foglioline, che essendo mattiniera approfitta per accompagnare la bambina a scuola con gioia sua e nostra per motivi diversi...ma soprattutto è la sua presenza calda e rassicurante, è averla sempre lì per una chiacchiera o un pettegolezzo e devo dì - perchè no - è il piacere di avere la cena pronta rientrando dallo stress della giornata.
Tra qualche giorno entrerà in possesso della sua nuova casetta; e a noi ci dispiacerà parecchio non averla più in casa, a volte anche intenta a ficcanasare in modo bonario per capire qualcosa in più dell'andamento del mio menàge...he he he... 'e figlie sò sempe piezze è core, che ci volete fare! D'altra parte ognuno necessita dei propri spazi e lei più di ogni altro...intanto se stamo a dà da fà a preparare casatielli pasquali e a lessare uova da dipingere:cosa che non mi capitava di fare più dal 1982!
Evviva le governanti burine!
4 Comments:
ma che meraviglia! buona Pasqua, mamme, tate e governanti!
Quando eravamo piccoli, ne avevamo una che veniva da un paesino limitrofo tutte le mattine con la corriera. Ricordo che tutte le mattine ci portava il latte di capra nelle bottiglie verdi "per i picciriddi" per i bambini. Era il suo regalo mattutino per noi. Era confortante vederla girare per casa e quando andò via perché era ormai troppo anziana per continuare a lavorare, ricordo che provai una tremenda sensazione di abbandono.
Un abbraccio e un sincero augurio di buona Pasqua (e pasquetta ;)!
Max
Che meraviglia avere questo rapporto con tua mamma. Io lo sogno da sempre ed è, in fondo, questa la ragione per cui (circolo vizioso pazzesco) non ce l'ho: sono incavolata nera con lei che è così anaffettiva con me!!!!
Un abbraccio
P.S. Però avevo la tata!
"modi bruschi e cuore grande" rende perfettamente l'idea...e ha un che di romantico...
Buona Pasqua a te e a tutta la famiglia! ^.^
Posta un commento
<< Home