40 ELEFANTI SI DONDOLAVANO SOPRA...

...il filo di una ragnatelaaaa e ritenendo la cosa interessante andarono a chiamare...

ENNOO'!!! Il 41 esimo elefante lo chiamerò l'anno prossimo!

Intanto mi basta festeggiare stì quaranta anni tondi tondi oggi...tornata fresca fresca da Ischia in questa umidità da foresta amazzonica, pronta in ufficio, con 29 ( e che è successo!) e-mail cui rispondere e un eritema pazzesco che non mi dà tregua neanche all'ombra, che rompe i miei riposatissimi maroni.

Intanto...GRAZIE GRAZIE GRAZIE alle mie amichette che mi hanno già fatto gli auguri...sono taaanto contenta...eppoi quest'abbronzatura brucellosa comunque mi dona e non è poco, sempre meglio che festeggiare in un giorno in cui potrei guardarmi allo specchio bianca cadaverica, con le occhiaie da panda stanco di mangiare germogli di bambù e con la sindrome premestruale e pensare " Cielo quanto faccio schifo a 40 anni!"

Oggi la restauratrice che lavora qui al Complesso Monumentale guardandomi mi ha detto (riporto testualmente sue parole):

"Ammazza ma che hai fatto! Sei irriconoscibile! C'avevi proprio un'aria tiratissima la scorsa settimana...proprio un'altra persona...faticavo a riconoscerti!"

Questo per sottolineare che stà vita c'abbrutisce...e se non sei 'na cozza...comunque ci diventi!

A prestissimo per aneddoti ischitani e massime ed aforismi di Micol "Così parlò la figlia mia" capitolo II.

Ciao tesorini