zattere per le mamme

...le forze cominciavano a venirmi meno, quando all'improvviso intravidi tra i flutti una zattera ed una mano allungata verso di me...con gli occhi brucianti di salsedine e la bocca piena di acqua riuscii a dire solo uno stentato 'grazie'...

martedì 29 agosto 2006

PUGLIA ? MACCHE'...WYOMING!!!



Come l'allegra Famiglia Brambilla credendo di andare a trascorrere una normalissima vacanza al mare si imbattè in una fichissima avventura...


Personaggi ed interpreti:

THE BIG MOOSE (Grande Alce): The husband
MOTHER GOOSE (Nonna Papera) : The wife
BUBI BEAR (L'Orso Babà): The daughter

LA PARTENZA

All'alba di una bella giornata di esodo in massa dalle grandi città italiane, Grande Alce Nonna Papera e Orso Babà ritenendo la cosa interessante decisero di mettersi in viaggio pure loro certi che sarebbero stati in buona compagnia e che magari nell'ingorgo autostradale poteva accadere di fare anche qualche nuova amicizia.
Nonna Papera dopo aver messo nella borsa frigo, 4 frittate di spaghetti,un paio di crostate di visciole, pacchi di biscotti, confezioni intere di bumba alla pesca, bottiglia di acqua gelata e semi di zucca (quelli non mancano mai) decise che così poteva bastare e aggiunse solo un paio di panini al prosciutto e una busta di tacos (per improvvisare un piccolo aperitivo,si sa mai!).

Grande Alce (noto per essere stato accompagnato a casa dai carabinieri all'età di 35 anni perchè avendo traslocato da poco e non avendo il minimo senso di orientamento, al ventesimo giro del quartiere era stato identificato come uno scomparso di Chi l'ha visto) era invece intento ad accumulare aggeggi elettronici di varia natura:macchina fotografica digitale, telecamera, IPod, contapassi e contacalorie, carica batterie di ogni foggia e pure il navigatore satellitare ovvio per il motivo di cui sopra.

L' orso Babà, con i suoi mugugni e le faccette esprimeva tutto il suo entusiasmo per la prossima partenza con:
pugnetti nei testicoli del papà, dicendo la parola mamma per ben 25 volte di seguito sempre più incazzata (per non essere filata di striscio) e mettendosi il rossetto di nonna papera color mango 'ngrifato dall'orecchio destro al sinistro passando per le fosse nasali interne ed esterne.

Caricata fino a schiattà la nostra caravella e passati indenni per il Grande Raccordo Anulare e le sue carinissime curve da Kart, giungiamo finalmente alla prima agognata meta:L'AUTOGRILL sopraelevato all'imbocco dell' A1 da Roma Sud dove ci siamo spesi metà dei soldi della vacanza in cose tra l'altro utilissime:

- uno sparabolle di sapone a forma di Winnie the pooh che fa la cacca sul vasetto di miele
- un cofanetto di cd 'Musiche per un perfetto Feng Shui', melodie da relax casalingo che però ascoltate in macchina dopo un pò hanno lo stesso effetto di un cd di Hard Rock sabbatico
-3 x 2 buste di rotelle di liquerizia haribo
- una piscina gonfiabile,con scivolo gonfiabile,palma gonfiabile, trampolino gonfiabile,pupazzetto gonfiabile inclusi nella confezione (peso KG 35)
-5 Gratta&Vinci da €1,00 tutti sfigati
- culatello plastificato sottovuoto di un bellissimo colore rosa fucsia con stampigliato in caratteri microscopici made in Taiwan

Alle ore 8.00 si ripartiva alla volta di Taranto, con una bella Rustichella in panza, con i denti neri di liquerizia di un minatore irlandese e con la melodia Japanise di sottofondo...stanchi ma felici...ed eravamo solo all'inizio!

L'ARRIVO

Sotto una pioggia torrenziale, un viaggio di 8 ore che fatto in aereo saremmo arrivati a baciare la sacra terra maldiviana e altre centinaia di pit stop per pipì,popò,altra acqua,altri gratta e vinci (hai visto mai che la Dea bendata di una statale qualsiasi magari ci trovava simpatici più di quella dell'ANAS),schifezze varie,un pranzo vomitevole e svariati caffè finalmente il Tom Tom (e la sua voce da milanese saccente) ci porta all'indicazione giusta:Castellaneta marina!

Avendo trovato l'alloggio tramite internet,seguendo anche l'indicazione di una mia conoscente che organizza meeting e incentive aziendali, sapevamo che la struttura,essendo da poco assorbita dalla catena di quella porcellona di Paris Hilton, doveva essere molto curata a dispetto dei prezzi da offerta lancio...sapevamo che non si trattava di un albergo ma di tanti bungalow immersi in una riserva naturale...ma davvero non ci aspettavamo di trovarci in cotesto meraviglioso luogo!

La riserva naturale in realtà è una distesa profumata di pino marittimo e ginepro e i bungalow sono dei veri e propri lodge come quelli di Yosemite Park...arredati con i canoni della bioarchitettura, arredamento minimalista e colori Ikea frassino e ciliegio chiaro, mentre nonna Papera rimaneva incantata davanti alla grande vetrata con vista su mega pino,L'Orso Babà e Grande Alce si buttavano a peso morto sul megagalattico letto king size...
Stanchi e pure bagnati perchè pe magnà era necessario raggiungere il corpo centrale che distava dal nostro lodge 'solo' 600 metri, ci siamo rifocillati di un mix dell'intero buffet : antipastoprimopugliese
primoalpomodorosecondicontorni
fruttadolci varicaffèepurel'ammazzacaffè
e satolli ci siamo nuovamente incamminati verso casa...Ahhhh! Finalmente in vacanza!!!

UN PO' DI QUARK

Da WIKIPEDIA:

Benché generalmente timidi, i maschi dell'Alce divengono intraprendenti nella stagione dell'accoppiamento, quando le femmine lanciano forti richiami, spesso scambiati per muggiti bovini; in questa stagione i maschi lottano, sia usando le corna che gli zoccoli. Sono piuttosto frequenti infatti violenti scontri a cornate fra maschi.
Purtoppo però si dà il caso che l'unica femmina su cui Grande Alce, attizzato dall'aria balsamica,potesse dare sfogo ai suoi istinti animaleschi fosse Nonna Papera e non una Mucca qualsiasi...per cui si è accertato che qualche violento scontro,intervallato dai richiami di altra natura del piccolo Orso,potesse di tanto in tanto scuotere la quiete di questo luogo.
I forti richiami hanno tra l'altro disturbato non poco il sonno degli occupanti degli altri lodge (umanità dagli stipendi non inferiori ai 55.000 euri annuali + stock options) che, a colazione,guardandomi con aria accusatoria e biasimevole,mi hanno costretta a cedere all'innaturale accoppiamento.
Per fortuna che gli orsetti, una volta spazzolato pranzo e cena cadono in un sonno profondo, che,solo cuore di mamma (avvicinando l'orecchio alla bocca, auscultando il cuore o starttonandolo per una spalla per accertarsi che il pargolo sia ancora vivo) riescono a considerare tale...
Meno male che il giorno dopo ci siamo tutti accontentati di una spiaggia ed un mare assolutamente da fotografare!!!

5 Comments:

Blogger Dolci Ricette said...

Ehehe, hai un modo di raccontare le cose veramente simpatico...tu e panzallaria dovreste scrivere libri!! :))

5:36 PM  
Blogger Clamor said...

unica, inimitabile...se la smetto di ridere magari ti scrivo un post sensato, cara Nonna Papera...

3:09 PM  
Blogger graziella said...

Scrivi libri per bambini???
No!!! Allora comincia a farlo!!!
Che bella avventura!
A parte il prosciutto made in Taiwan!!!
:-))

6:42 PM  
Blogger Orchidea said...

Mi hai fatto morire... sei una narratrice nata! Dovresti scrivere libri.
Ciao.

3:43 PM  
Blogger Francesca Sanzo said...

Bellissimo!!!!!! ho riso a crepapelle come al solito, leggendoti.

E a sapere che eravate a Castellaneta, venivo a farvi un salutino visto che anche io e la mia panza eravamo lì nei pressi...

spero le vacanze abbiano giovato ben bene a tutti voi!!!

un salutone
Panzallaria

2:36 PM  

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