Sò aritornata su la tera...
Che dire...meno male che esistono donne come Giuliana e post realistici come QUESTO...no perchè era ora che mi risvegliassi dal mio periodo tutto cuori e zuccherini...m'ero quasi rotta i cojoni di me stessa...ora adempiuto ai miei doveri di mamma e moglie (ho lasciato memorie lacrimevoli a tutti quanto basta) casco sul sedere alle prese con la mia realtà quotidiana.
Ore 10.30. Tutti in ufficio apparentemente tranquilli. Quando, immersa nel disbrigo delle mie faccende quotidiane vedo il Direttore ovvero il mio capo avvicinarsi alla scrivania e sedersi. Ecco, quando si siede di fronte a me non è mai buono. O si finisce per litigare o io finisco per incazzarmi dentro. Mi dice che tutti vorrebbero un mio parere. Un mio parere? E su cosa?
SULLA TIPOLOGIA DI PERSONA DA SCEGLIERE COME MIO/A SOTITUTO/A QUANDO ANDRO' IN MATERNITA'!!!
ommioddìoooo...ma che stanno parlando di me? ma che me devo andare? ma che devo lasciare che qualcuno si segga al posto mio, usi il mio mouse, cambi la foto del mio desktop, tocchi i miei libri storici, che usi confidenza con i miei clienti ....noooo....noooo
NON CI HO ANCORA PENSATO...MA PARLIAMONE... ha detto una voce che pareva la mia, proveniva dal mio corpo ma non potevo essere io!
Premettendo che mi è sembrato un pò prematuro appprendere che già si stà pensando come e quando buttarmi fuori, la cosa che mi ha un pò addolorato è constatare che effettivamente una donna con l'ottavo contratto a progetto che già è rientrata a fatica dopo la prima gravidanza è una donna che, se mai avrà la possibilità di essere reintegrata, lo sarà dopo circa uno o due anni...perchè in questa riunione si considerava la mia sostituzione senza limiti di tempo! Non una stagista o un contratto di sei mesi...no...una persona "da formare, cui passare tutto il tuo know how così da non trovarci in difficoltà"
Signori mi dispiace tanto...una come me intanto difficilmente è sostituibile fosse solo per il fegato di acciaio inox che ho messo su in questi anni...eppoi proprio io ve devo ricordà che se non assumete donne in gamba ma in età fertile o che hanno già figliato difficilmente sarete soddisfatti? Li ho visti i giovani, le neolaureate rampanti passare di qui...ma capito che al di là di una location rinascimentale il lavoro di organizzazione eventi non era poi così gajardo come si può credere sono sempre volati verso altri lidi, lasciando il mio capo con tanto di palmo di naso.
eppoi ve lo devo proprio ricordà che nessuna donna in fase di siluramento può trasmettere come se nulla fosse il proprio know how: PIUTTOSTO IL CANDIDATO LO BUTTO SOTTO CON LA MIA MACCHINA AL BUIO E MI DO' ALLA FUGA...e mò provatemi a dire che non è etico e cristiano!
La realtà è che per svariati mesi non verrò pagata...l'INPS mi rimborserà,dopo 'na cifra di tempo, una cifra ridicola sufficiente appena a curare in prodotti omeopatici la mia depressio post partum...e qualcun altro starà al posto mio fino a che le mie macumbe coglieranno e verrò reintegrata...
Dio lo so...è triste da morire...e come me...altri milioni di povere femmene gravide...
5 Comments:
bentornata, lemoni!
sii avarissima, di braccino corto corto, altro che passare tutto il know how!
buona caccia!
Topolona picci picci bu bu tutta cuoricini e smorfiette, allora, parliamoci chiaro, primo, come dice Giuliana, il tuo know how passaglielo col contagocce e per esperienza ti dico pure che non c'è know how che tenga se dall'altra parte non c'è materiale. Quindi a rigor di logica potresti anche adoperarti velatamente per selezionare un'emerita zucca vuota... perché tanto sono sicura che il tuo capo te la farà selezionare a te la risorsa.
Poi, ricordati che dopo l'INPS c'è la disoccupazione (almeno 7 mesi) quindi per un annetto dovresti essere coperta. E poi, ricordati sempre che mia sorella è avvocato, e che dopo 8 contratti a termine avresti tutto il diritto di essere assunta e trattata coi guanti quando vai in maternità. E potresti eventualmente sistemarti per i prossimi dieci anni, con i soldi che beccheresti.
Baci e non deprimerti prima del tempo. Che di tempo ce n'è!
Sono d'accordo con Annachiara. Voglio aggiungere una cosa. Qualche tempo fa, parlando con persone che lavorano nel settore delle risorse umane, mi é stato consigliato, qualora mi trovassi a cercare un nuovo lavoro, di glissare sull'informazione parentale, ossia non dire che sono mamma. Diciamoci la veritá, in sede di colloquio queste cose non dovrebbero chiederle proprio (se sei sposata, se hai figli, etc.) non sono informazioni inerenti al lavoro, peró immancabilmente le chiedono e dopo quello che mi hanno consigliato, nessuno mi vieta di pensare che il fatto di essere madre possa essere visto un fattore discriminatorio.
Complimenti per il fegato inox, lo vorrei anch'io. Anche investire il candidato mis embra una buona idea. Noi mamme lavoratrici ci si deve pur arrangiare in qualche modo. Ci salva la fantasia. (Sic!)
Da quando ti ho lasciato quel commento cretino su "stefano" penso che magari mi sono allargata troppo.
(????) dammi un segno, non ti sei offesa vero (spero)?
d'ora in poi lascrò commenti seri come fanno alcune blogger astute, del genere
"ma va!",
"da non credere!"
"ppffff",
"evviva!"
"che bel bambino!"
smetto altrimenti peggioro ancora la situazione, baci, extramamma
dopo il messaggio delirante di extramamma :-)
passo io a salutarti.
e a ribadire il concetto di giuliana. sii avara. passa l'indispensabile. probabilmente non è il comportamento migliore, ma per esperienza posso dire che a dare troppo non si guadagna niente. nessuno ti dà mai un premio se "fai la brava".
Quindi resisti e poi....
e poi goditi in santa pace la tua gravidanza e non pensare a quei bifolchi!
Posta un commento
<< Home