TU...nella mia casalinghitudine...
- la nevicata incredibile a Roma in febbraio
- la prima pagella di Micol (zeppa di dieci) e naturalmente il primo giorno di scuola con le mie lacrime
- la prima volta che Ray mi ha chiamato mamma guardandomi intenzionalmente negli occhi perchè non me lo filavo
- quel posto favoloso che è l'hotel Gusmay di Peschici con i tramonti struggenti
- la gravidanza di Gianna Nannini (e fanculo alle polemiche saranno cazzi suoi e di sua figlia il futuro e gli annessi)
- i curricula di mio marito inviati senza speranza ed il nuovo lavoro che invece che fa rosicare la maggior parte della gente che lo frequenta e si professa suo grande amico
- questi miei mesi sabbatici a pensare a me stessa ed ai miei bambini senza sentirmi in colpa per non essere una mamma lavoratrice (anche perchè pure da casalinga mi faccio un bel mazzo...mercì....)
Sicuramente c'è anche molto altro ma tu sei qui che mi guardi e mi sorridi ed io mi confondo un pò e mi sento così con le farfalle nello stomaco e no, non sono una quindicenne innamorata del suo catechista biondo di Santa Chiara eppure tu figlio mio mi fai sempre questo effetto. E allora lascio perdere il mio blog e buonanotte ai suonatori...per questa sera soltanto però eh?