zattere per le mamme
...le forze cominciavano a venirmi meno, quando all'improvviso intravidi tra i flutti una zattera ed una mano allungata verso di me...con gli occhi brucianti di salsedine e la bocca piena di acqua riuscii a dire solo uno stentato 'grazie'...
lunedì 22 settembre 2008
venerdì 19 settembre 2008
Questions
“Ma questo/a signore/a è amico tuo/a?”
mercoledì 17 settembre 2008
Che donna...
Ma come mai, nonostante io sia una mamma che urla e strepita, tu mi trovi sempre la tua "mammona adorata" come dici tu? Come fai ad amarmi così tanto, io così imperfetta e improvvisata? Come puoi illuminarti in uno dei tuoi sorrisi anche dopo averti sculacciata qualora tu scorga in me la prima crepa di debolezza sul mio viso? Perchè mi abbracci forte dopo averti minacciato di darti una punizione? Perchè, mentre bofonchio parole e brontolo di qua e di là, ti pianti di fronte a me e non ti sposti fino a che non ti strapazzo di baci? E' questo il tuo approccio al prossimo? E' così che hai deciso di vivere la tua vita? Perdonando le debolezze di chi ami e portando ugualmente il sole della tua dolcezza nella nostra vita? Allora non posso che imparare da te questa tua prima grande lezione. E ringraziare Dio per averti dato questo cuore. Perchè i genitori certe cose non le possono insegnare o creare di sana pianta come fosse il colore degli occhi o dei capelli; e poichè sia io che tuo padre, per i motivi che tuo malgrado avrai scoperto in questi anni, piccola saggia donnina, non riusciamo più a scorgere le nostre innate bontà, ne deduco che è tutta tua questa evoluzione. E io mi sbrodolo sotto dalla gioia.
lunedì 8 settembre 2008
Ancora in vacanza...
Come una lunga vacanza...una di quelle che facevamo da ragazzini...due,anche tre mesi lontani da casa, in vacanza dai nonni o con gli zii e i cuginetti che quando tornavi sembra essere passato un tempo memorabile.
Leggo 9 luglio e guardo che giorno è oggi e vedo che sono passati ben due mesi.
Ma non ho più quella sensazione che sia passato chissà quanto tempo; sedevo a questa sedia quando ho scritto l'ultimo post del 9 luglio perlappunto e sono ancora seduta qui, intenta, tra le pallosità di questa afosa giornata pseudo settembrina dove ovunque scorgo gente con l'alone di sudore sotto le ascelle e il labbro imperlato di sudore manco fosse agosto, a riordinare i miei pensieri bighelloni e pure un pò rincojoniti di chi non c'ha voglia di fare un cazzo.
E seguendo il consiglio di non mi ricordo più di chi mi sono decisa a non fare buoni propositi al mio rientro dalle ferie (cosa che ho sempre fatto puntualmente) per cui ho la piacevole sensazione di non avere scadenze e di non essermi ripromessa nulla di troppo impegnativo che non possa essere rimandato a domani o al giorno dopo o a quello dopo ancora...mi sento abbastanza libera.
Libera di tornare a casa e giocare, anche se poche decine di minuti, con Micol, chè tanto non c'ho nessuna scadenza impellente che mi strafoga... libera di tenermi i mei tre chili di troppo sulla pancia e sul culo, perchè tanto ci penseranno i rigori dell'inverno e gli stress degli acciacchi a portarseli via...mi sento libera di mettere biancheria sexy perchè ho maturato la consapevolezza che nella penombra anche la più cellulitica delle donne con un bel reggiseno ed un perizoma minuscolo fa arrapare il proprio uomo quando c'ha voglia di fare l'amore che non lo ferma nessuno... libera di non spendere soldi perchè non ce li ho e se pure li avessi, poichè stiamo tutti nella stessa sfonnatissima barca, oggi non li spenderei per rispetto a chi stà peggio.
Per cui stò, de testa, forse ancora in vacanza e ci vorrei stare ancora un pò...almeno fino a che il mio cervello stà a riposo e non ricomincia a rompere i coglioni con il suo continuo moto.
Intanto auguri di buon inizio scuola a tutti i vostri bambini perchè purtroppo per loro le vacanze sono finite davvero e hanno bisogno di tutto il nostro sostegno ed il nostro amore nel loro cammino di crescita e di apprendimento.
Prosit.