Memorandum ovvero se me dovessi scordà

Perchè qualora me lo fossi scordato, quando faccio la superfiga a parlare di cose che sembrano superfighe, io resto sempre una mamma. Con un sacco di difetti. E se Annachiara qui racconta qualcosa che probabilmente molti di voi genitori hanno provato, io schifosamente ammetto che mia figlia ha SEMPRE dormito nel lettone e poi passando nel lettino ha sempre avuto me accanto.

Perchè, qualora me lo dimenticassi, potrò pure diventare una buona conoscitrice di arte contemporanea, ma io adoro andare in campagna da mio padre e partecipare alle sue belle bevute di vino (io unica donna assieme alla gnappetta) insieme al marmista, al muratore e al postino che sono i suoi amici da quando vive a Manziana.E sentire le loro esclamazioni infarcite di parolacce e bestemmie candide (quelle che finiscono in osca o in isse...ci farò un post apposta!).

E arrostirmi le guancie al calore del fuoco e ai postumi dell'alcol. E raccontare, IO, una barzelletta zozza e far ridere tutti con una lievissima punta d'imbarazzo perchè comunque sò sempre una donna!

Perchè, qualora sia già finito nel dimenticatoio, anche se c'ho un blog personale, se non avessi i miei amici blogger che mi degnano di un pezzetto del loro tempo a leggermi e ancor meglio a donarmi un pò di loro commentando, col cazzo che ci sarebbe divertimento!

Per cui se cominciassi ad assumere le sembianze di una pariolinafacciadachiulo spero di accorgermene prima che mio marito si faccia un'amante a Frosinone.

Contemporaneamente

Manfredi Beninati

Kiki Smith

Devo ricominciare a studiare. In certi frangenti mi accorgo di essere ferma, cristallizzata su un certo bagaglio di informazioni e conoscenza che ha la data di scadenza ferma al 2000.

Meno male che mia figlia è ancora piccola per accorgersi che la sua mamma parla sempre con i soliti sostantivi ed aggettivi. Mi sono bloccata. Aiuto non so come sia successo, ma è così.

Al Complesso Monumentale entrerà il gotha dell'arte contemporanea internazionale. Chi vive a Torino o a Bologna sa cosa vuol dire essere nel periodo di ARTISSIMA o di ARTFIRST. Significa trovarsi necessariamente a svecchiare certe competenze in materia di arte perchè se la storia va avanti, avanza la letteratura e avanza l'arte figurativa;che oggi è realizzata dagli artisti con materiale di riciclo, con fotografie, con radiografie trattate, con videoallestimenti, con persone vive ed animali morti e continua (grazie al Cielo! ndG) ad esser fatta ancora di olii su tela, di acquerelli, di carboncino.

Per cui, non potendomi permettere figure barbine, stò cominciando a studiare arte contemporanea. E vi romperò i coglioni fino a che non sarete costretti a non leggermi più o venire di persona a Roma sia a vedere la Mostra che a riempirmi personalmente di botte...vabbè settembre è lontano...ma non nego che mi piacerebbe un sacco incontrare di persona parecchi di voi! Diciamo tutti quelli della blogroll?

Nottataccia

Altra nottataccia. Io ho la congiuntivite ed un occhio cisposo che se avessi pure la barba e l'uncino potrei sembrare un pirata della cricca del Barbarossa.Micol produce mocciolo, denso e vischioso, che mi ricorda i quintali di colla che colavano dai quintali di manifesti delle ultime elezioni...vota x...vota y...vota un pò chi te pare però vorrei sapè perchè per incollare una nuova pubblicità sui 6 x 3 è necessario utilizzare un catino intero de stà monnezza composta non sò di quali residui organici e non; che poi spiaccicata per terra sembra l'unica e schifosa presenza del passaggio di entità aliene.

E che nottataccia. L'ultimo ad essersene andato via dalla cena di gala per i Telegatti è stato Silvio Berlusconi; e poi Solange. Non chiedetevi perchè. Non c'è nessun collegamento. Il primo, che ormai albeggiava l'abbiamo dovuto caccià, con la scusa che le luci che illuminano gli affreschi hanno bisogno di essere staccate ad una certa.S'era per lui stava ancora a cantà...ma quanto glie piace fare 'o burdelle, non ci si crede! Il secondo invece non finiva di fare complimenti sulla bellezza del luogo; e che lui avvertiva (eccertooo lui è sensitivo!) che c'era stata tanta sofferenza (beh, in un antico ospedale rinascimentale, visto quello che succede ai giorni nostri, come minimo un pò di dolore fisico era la prassi...)

Durante la nottataccia riflettevo che nell'ultimo Grande Fratello, ma forse anche nel penultimo e nel terz'ultimo, le donne sono sempre Horny; all'americana...sono , o comunque danno liberamente l'idea di essere sempre arrapate. Non mi piace l'esternazione di una sensazione così intima e privata.Quel dolce brivido di piacere che dà la vicinanza o lo sfioramento con una persona che ci piace dovrebbe rimanere nascosto e non mostrato a tutti.

Mannaggia...io c'ho una figlia femmina...e con questo ho detto tutto.

Non vorrei mai che se venisse su molto gnocca giocasse troppo con la sua bellezza;non vorrei mai che qualche compagnuccio di classe, così per giocare, le filmasse il culo mentre lei è di spalle e lo mandasse in giro sui telefonini di altri coglioncelli;non vorrei mai che facesse sesso troppo presto, troppo liberamente o semplicemente troppo;non vorrei mai che diventasse la preda dei sogni erotici di qualche matto esaltato come successe a me tanti anni fa.

Ve l'avevo detto che è stata una nottataccia.

Dimmi chi sei e ti dirò...

Se ieri mi sentivo una vecchietta decrepita oggi mi sento una ragazzina very cool (sarà che oggi tutti mi fanno i complimenti...ammazza che te fanno un paio di jeans e un maglione collo alto nero...la modella della porta accanto!) ! Eggià perchè se tra qualche anno Micol mi dovesse chiedere qual'è il tinovonimo (dal linguaggio T9 dei telefonini) del mio nome io le saprò rispondere anzichè con un bel:

"il tinotinochee?!?!?"

un più trendy:

"ma come tesoro non lo sai? Il tinovonimo di GRA è IRA ..."

Ed è così...drammaticamente vero...perchè voi amici di post, pensate che io sia una donna dolce, simpaticamente casinara, una mamma affettuosa e amante della vita e invece...

IO SO' SEMPRE UN PO' INCAZZATAAAA!!! E LITIGO CON TUTTI E NON SOPPORTO LE ANGHERIE E STA' STRONZA DELLA MONDADORI CHE STASERA C'HA LA CENA DEI TELEGATTI QUI DA NOI CHE SOLO PERCHE' LEI E' DI MILANO E IO DI ROMA MI TRATTA COME UNA DEFICIENTE E...E...oddìo scusatemi...io c'ho un sacco di amici a Milano che adoro...forse stò lavorando troppo, ragazzi...stò lavorando troppo...

STRANEZZE

Per esempio...noi in ufficio abbiamo le zanzare tutto l'anno. E anche oggi che fa un certo freddino, ogni tanto, capita di sentire il silenzio religioso di chi lavora rotto da uno schiocco di mani, dal botto che fa l'incartamento sul tavolo quando cerchi di abbattere la zanzara in volo.

Per esempio...chi ascolta la trasmissione radiofonica 'Il ruggito del coniglio' in macchina, incolonnato nel traffico, spesso si sbellica dalle risate;li riconosci subito perchè di solito scoppiano a ridere nel tuo stesso momento e così pure quello accanto e così via.Stamattina invece mi sono capitati: due che baciavano e si slinguazzavano in maniera così lasciva che mi sentivo la faccia umida pure io (oddìo l'umidità era parecchia stamane a Roma Nord...), uno che si scaccolava e le caccole se le metteva in bocca (bleeeahh! giuro...), la solita che recita il Rosario (vabbè lo sapete che sono io!), una che parlava da sola e si sorrideva allo specchietto retrovisore (e mi ha fatto un pò di malinconia).

Per esempio...grande fibrillazione per l'imminente carnevale; mia figlia, la cuginetta ed altre pulzelle d'Orleans stanno decidendo quale sarà il prescelto...non il cavaliere che le accompagna al ballo (per quello c'è ancora tempo!) ma l'abito, anzi IL VESTITO...fino a qualche giorno fa in pole position c'erano le maghelle, le varie Bloom, Tecna, Stella delle WINX ma proprio stanotte, nella nostra solita ora insonne in cui io massaggio le gambine della Michi che le dolevano mi ha detto :"Mamma io dico che è mejo che mi compri il vestito della Bella della Bestia che è una principessa..." "Ah, ma il vestito è giallo...non è allora più bello quello blu di Cenerentola o quello rosa di Aurora la Bella Addormentata?" "Mamma non fare la scema...il vestito di Cenerentola non è blu è azzurro e poi quello della Bella della Bestia non è giallo è color oro!"

Già che scema, come ho potuto fare questa confusione...che strano...oggi mi sento più vecchia...

Casa mia...bene mio...

Signora mia...ormai la mia vita non ha più un senso...in questa casa, signò c'ho vissuto tutta gli anni miei...io e mio marito, paceallanimasua, c'avemo abitato per quasi sessant'anni e mò sò costretta ad appoggiamme dalla vicina di casa,che pure vive sola, finchè nun cacceranno pure lei...allora sa che le dico signò, che è meglio si moro domani così un posto de sicuro ce l'ho dove annammene!
Io non ho capito bene, pare che hanno venduto stà casa con noi dentro e noi nun sapevamo gnente...ma come se pò fa...che mentre uno dorme tranquillo qualcun'artro invece c'ha l'insonnia e nun sapendo che fare gli viè questa idea brillante de caccià la povera gente che la casa nun se la pò comprà perchè con la pensione a mala pena ce mangio e ce pago la bolletta della luce der gas e del telefono...sì, sì un figlio ce l'avevo ma nun viveva in Italia e poi c'ho pure due nipoti e pure i pronipoti ma non se semo mai incontrati...
Pensa signò che io stà zona l'ho vista cambiare da così a così...quanno ce sò venita per la prima volta era tutta campagna e ce portavano le pecore a pascolà...mò invece è diventata nà zona 'mportante co' un sacco de bella ggente...ma che devono fà cò stà palazzina che nun ce stà neanche l'ascensore e i vecchi che ce abitano sò costretti a restà a casa?
Spero che L'Onnipotente abbia pietà di me e me prepari la partenza il più presto possibile...e me piacerebbe che nun avesse pietà di quelli che stanno facendo stà zozzeria pure a gente che c'ha i bambini malati, un andicappato o tanta povertà dentro casa, facendogli vedere i sorci verdi...limortacciloroedechinunjoodice...addio signò buona fortuna a lei...

...salute in custodia...

Vi racconterò presto dei miei trascorsi televisivi, ma in questi giorni ho l'umore un pò altalenante e altalena di più verso il basso perchè quando c'è la salute di mezzo , ragazzi, a me viene il magone, le rughe nasoliabiali s'affossano de brutto e non mi va di cazzeggià.

Ha cominciato Micol con un fortissimo mal d'orecchio e con i 'famigerati' dolori alle gambe che con questo clima pazzo si sono ripresentati in tutto il loro vigore; poi mio padre, che è stato già operato all'intestino, ha dovuto fare uno screening pure alla prostata; poi c'è la piccola Silvia, figlia di Panzallaria che ha dovuto fare un controllo di valori e immagino il nodo al cuore della mamma (oh! sono solo controlli...e una pupona che cresce stà benone! Altrimenti il brutto si sarebbe già manifestato...).

Insomma...gli Angeli Custodi, continuamente incalzati da me, in questi giorni se devono dà da fà!

Al lavoro, avantiii, marsch!

Che cosa vi posso dire ancora?

Allora i miei amici Giggi e Cayenna mi invitano (slurp!) a dire 5 cose che (strano!) non ho mai detto di me (ma chi io che parlo sempre troppo?)
- Sono nata il 18 giugno 1967. Gemelli asc. scorpione.
- Molto, ma mooolto tempo fa ho partecipato a Domenica In, per due anni di seguito come ragazza pon pon (a Giggi, questi sì che sono veri anni '80...te la ricordi la trasmissione con la Laurito e poi con Lino Banfi? Forse però eri più piccino...) e ho girato i telefilm College
- Micol è stata concepita in seguito alla visione del film Unfaithful l'amore infedele bel film sulle corna ben portate da Richard Gere (sì ma lui era Olivier Martinez non so se rendo...) che però quando si accorge di tutto fa nu maciell'!!!
- Ho la mania dei santini;ne ho almeno un centinaio, Protettori di svariate cose!
- Quando aspettavo Micol guardavo sempre una pubblicità di creme con una bimba che sembrava un bambolotto...che dite, a furia di guardare, non mi è venuta una figlia che sembra una bambola? (nella foto alla verde età di 10 mesi!)
Ecco qui. E' caduto pure l'ultimo baluardo di segretezza. Ahò contenti voi...

La ricerca della felicità

Ieri sera io e mio marito ci siamo goduti una bella serata VIP.

All'anteprima del film The pursuit of happyness con Will Smith c'era una sacco di quella che viene definita 'gente che conta', un pò di star nostrane, il solito immancabile Walterone alias er più mejo sindaco dell'urtimi vent'anni e altri più o meno normali. Ah, pure Lapo Elkann in completo a scacchettoni. Una sciccheria che però una come me non è riuscita a cogliere.Vabbè.

Tralascio particolari insignificanti per segnalare un paio di cose.

Il film è da vedere. ASSOLUTAMENTE. Se qualcuno di voi, nei primi anni '80 viaggiava per l'America, rivedrà con assoluta vividezza, come le grandi metropoli erano ben lungi dall'immagine che hanno oggi New York, San Francisco o Los Angeles, molto politically correct,molto fashion, molto shabby dove tutto, come i mobili, sembra decapato, per togliere con una bella mano di vernice bianca la vecchia zozzeria.

E invece la vecchia zozzeria, la povertà e le realtà di estrema povertà, i senza tetto, i matti (quello che ricordo anche io del mio primo viaggio negli States a 18 anni) si rivedono abbastanza nitidamente;e mi ha fatto piacere. E' la realtà delle cose che ci fa sentire vivi;non quelle edulcorate.

Will Smith, ho confessato a mio marito, è un uomo con il quale tradirei tout court;non perchè è di bella presenza (cosa ovvia), non perchè sia di una simpatia trascinante o perchè mi piacciono le sue canzoni.Perchè è un papà,secondo me, straordinario.E lo dico, non perchè il copione glielo imponga.Si vede, si nota subito. Suo figlio, presente ieri sera sul palco insieme a Will Smith, a Gabriele Muccino ed al reale protagonista del film che davvero ha vissuto questo sogno americano, interpreta il ruolo del figlio anche nel film. E' stupendo. E si teneva aggrappato alla gamba del padre, che invece, bonariamente, cercava di fargli dare un certo contegno e ogni tanto scoppiava in una bella risata. Ahò,a me sono sembrati tutti fighi.Pure il regista.

Comunque, meno male che avevo portato i fazzoletti. Ah, a proposito...c'è qualcuno di voi che è mai riuscito a finire, almeno una faccia, del cubo di Rubik?

Quella che...Villa Arzilla...

Bella di mamma...te lo dico adesso, perchè sono ancora lucida, tengo il cervello in costante e moderata attività (oddìo non è che si ammazzi di lavoro eh!) e i vuoti di memoria sono davvero sporadici...quando mi sarò rincoglionita troppo, qualora dovessi fare cose che non sono popriamente gestibili, tipo mordere gli altri vecchietti, andare in giro da sola dicendo di essere Virginia Wolf, coprirmi dei gioielli di famiglia e chiedere a tutti di farmi l'inchino e chiamarmi Vostra altezza reale, ho trovato il posto che fa per me e ti pregherei di portarmi qui ... racconterò agli altri 'ospiti' dei miei trascorsi gloriosi, della mia splendida vita, di te figlia mia, che sarai uno splendore e mi farò invidiare dicendo che un tempo mi chiamavo proprio come questa casa di riposo...Lemòni...e che avevo tantissimi amici...sparsi per l' Italia e che per poterci parlare e scambiare qualche affettuosa chiacchiera non dovevo neanche uscire di casa...chissà quanta meraviglia. Ma poi potrebbe succedere che durante una partita a carte, un simpatico signore o una dolce nonnetta mi confidi la stesa cosa...aaahh...il blog-pensionamento...chissà che pace!

FEMMENE...

Alzino la mano tutte le donne ammaritate , dinanzi al Signore e non, che dopo tanti anni di matrimonio e convivenza non si sentano un tantinello trascurate...questo era l'argomento di conversazione più gettonato in questo lungo periodo festivo

E lo diceva pure mia nonna, con quell'aria dolce e furba insieme, lasciando solo intendere mai confermando con la spiegazione :

"...'A femmena è comme a' campana:si nun 'a tuculije, nun sona..." (La femmina è come una campana:se non l'agiti, non suona)

Anche se a volte sembriamo troppo assorbite dai problemi di lavoro, dall'economia domestica, dalla crescita dei nostri figli in realtà a nessuna dispiacerebbe essere un pò sfruculiate dai nostri 'simpaticissimi' consorti fosse solo per ottenere una qualsiasi reazione; e vabbè lo vedo pure io che non sono Aida Yespica e che quello che indosso non è il suo bikini di scena del Bagaglino (forse però il mio pigiamone con le paperelle lo dovrei indossare meno di frequente...), che saluto con uno sgrunt la mattina se non faccio colazione, che parlo con il tono della voce sempre con un ottava sopra (questo è tipico delle mamme che cercano di farsi rispettare!) però sotto questa canottiera di lana, questo reggiseno, questa t-shirt a maniche lunghe, questo pull (leggero eh!) il gilet di lana e la giacca di tweed c'è pur sempre un bel corpicione di donna che aspetta solo di essere tuculijata!

Che dici? Ah...troppi strati?...che a toglierli tutti ti viene sonno e preferisci vedere Ballarò piuttosto? Che poi mi lamento, all'ultimo strato sfilato, che sento freddo, mi ficco subito nel letto e che alla fine non riesci comunque a vedere, neanche un tralcetto di nudità?

Vabbuò, ho capito...più che campana me sento un coccio...

COW AIR

Wow, cerco di immaginare come farò a spiegare tra qualche anno a mia figlia che l'effetto Serra purtroppo è causato dalle flatulenze bovine...

"...Vedi Micol il tutto è iniziato da un gruppo di mucche scorreggione...che aggiungevano ai gas serra puzzolentissima anidride carbonica, metano e clorofluricarburi con le loro puzzette..."

Se non sono pazze le mucche, mi sa che ultimamente gli scienziati necessitano di qualche curetta psichiatrica!

You don't know how lucky you are Grace...

Sono tornata in ufficio.

My first impression about:



- Roma, così vivibile, senza traffico, con un numero, se vuoi, inferiore di gente che si aggira incazzata e stressata per le sue strade fuori e dentro il Grande Raccordo Anulare sembra quasi una città europea. Addirittura più pulita. Stamattina la Cassia era irriconoscibile. Un vero e proprio viale alberato;sembrava di stare in un parco.

- Tornare in questo luogo e ringraziare Dio che lavoro qua. E' stato un tutt'uno.



- Non credevo quanto mi fossero mancati i miei adorati Piero e Flaminia. Certe cose si danno quasi sempre per scontato. Il peggio è che mi ha fatto piacere rivedere anche il mio Boss. Sò grave? Buonismo natalizio...bah...



- Non è poi così male disintossicarsi di ore trascorse a vedere cartoni animati, a fare le costruzioni, a disfare puzzle dopo che ci hai messo tre ore per farlo, a dare la pappa alla nuova bambola di Micol che caga pure come un pupo vero, a raccattare vestitini, scarpette, cappellini delle pupazzette, a ballare come le principesse sorelle di Barbie, etc, etc.



- Finalmente posso leggere i post dei miei blog preferiti e scrivere qualche amenità.





Niente male, per il momento...nun me posso lamentà...

UN FUTURO RINCUORANTE...

BUON ANNO NUOVO...

a te Stefano che hai fatto sacrifici immani, sei passato dall' invidia generale come imprenditore di successo al godimento e alla compassione di chi ci ha visto perdere tutto; e nonostante ciò hai sempre quell'espressione da ragazzo, l'aria canzonatoria e la voglia di fare il cazzarone quando a me mi girano e vedo tutto nero chè poi mi costringi a ridere e il mio malumore se ne va a puttane...allora ti auguro tanto successo in questa tua nuova avventura lavorativa, chissene se ricominci da capo, ma chi l'ha detto che c'è una scadenza per raccogliere nuovi frutti. E poi tu sei onesto. E l'onestà se non paga fuori, almeno ti fa dormire tranquillo. Ti amo.

a te Micol che stai crescendo proprio bene nonostante tu abbia cotanti genitori; e sì, perchè noi ti facciamo vedere un sacco di televisione, ti facciamo mangiare qualche volta delle porcate, il nostro linguaggio non è dei più forbiti ma soprattutto ti viziamo da fare schifo e anche quando non c'avevamo neanche l'occhi pè piagne una pallina da un euro te l'ho sempre regalata;o la compravo io e papà mi strillava oppure, di nascosto te la portava lui e io facevo finta di arrabbiarmi, così giusto per restituirgli pan per focaccia...ma tu sei ugualmente educata, dici sempre per favore e grazie, dici che ci vuoi bene e ci copri di baci...ancora mi chiedo cosa abbia fatto per meritarmi una figlia come te...

a mio padre perchè ti voglio un bene pazzesco e non ti posso guardare commuoverti quando tua nipote ti abbraccia.

a mia madre perchè t'amo di un amore quasi animalesco e non ti posso guardare perchè, nonostante tua nipote, mi guardi come se fossi la migliore figlia in assoluto dell'universo.

a Voi che non sapete più cosa sia la percezione temporale di un giorno un mese un anno e che state lì sempre nell'ombra ma presenze costanti pronti a dare un aiuto...vorrei non evocarvi con la potenza delle mie lacrime ma con il calore di un sorriso ma mi mancate ancora troppo...non ce la faccio...

Auguro un futuro rincuorante come una bella alba dopo il temporale a tutti i miei cari, ai miei amici, ai conoscenti (ma quelli importanti cui manca ancora qualche gradino per meritare l'appellativo di amico) e alle persone di buon cuore. Voi blogger per esempio...